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Domande sulla Chiesa

di Investigatore Biblico Sarà una deformazione professionale. Ma essendo uno studioso della Bibbia talvolta mi trovo a confrontare la Parola di Dio con la Chiesa di oggi. Probabilmente non dico nulla di nuovo. Ma devo confessarvi che trovo serie incongruenze. E sto cominciando a farmi qualche domanda. Non parlo solo delle diverse correnti di pensiero, a quelle ormai ci siamo abituati. Parlo proprio di alcune “istituzioni” della Chiesa cattolica che sono in netto contrasto con il Vangelo. Facciamo qualche esempio. Gesù Cristo ha mai parlato in qualche modo nel Vangelo della istituzione di uno Stato vaticano, o di qualsivoglia Stato…

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“Duc in altum” ha bisogno di voi

Caro amico di Duc in altum, se pensi che il mio lavoro sia utile e desideri sostenerlo, ti ricordo che è possibile fare una donazione utilizzando questo IBAN: IT64Z0200820500000400192457 BIC/SWIFT: UNCRITM1D09 Beneficiario: Aldo Maria Valli Causale: donazione volontaria per blog Duc in altum Un altro modo per sostenere il mio lavoro è acquistare i miei libri. Ne ricordo alcuni: Aldo Maria Valli, Il pastore e i lupi. Ricordando Benedetto XVI, Chorabooks 2023, 174 pagine, 19.75 euro Aldo Maria Valli, Facciamoli mangiare questi bambini. Il progetto Good Food, Chorabooks, 104 pagine, 16.63 euro Aldo Maria Valli, Stato di emergenza. Il pandemonio pandemico…

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C’è chiacchiericcio e chiacchiericcio. E il papa al suo non mette limiti

di Vincenzo Rizza Caro Valli, le anticipazioni sul libro El sucesor appena uscito (al momento solo nella versione spagnola) meritano un paio di considerazioni. Osservo, in primo luogo, la singolarità di un pontefice che da un lato critica aspramente il “chiacchiericcio” e dall’altro continua a rilasciare interviste e pubblicare libri in cui è protagonista proprio il chiacchiericcio, l’indiscrezione, il pettegolezzo. Evidentemente esiste un chiacchiericcio buono (se viene dal papa o dai suoi amici) e un chiacchiericcio cattivo (se viene da coloro che osano criticare le prodezze della chiesa in uscita). Il chiacchiericcio buono può consentire al papa, legibus solutus, perfino di…

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Lettera di una mamma / Io e miei figli cantori. Al cuore della Bellezza

di Elena Caro Valli, exsultate justi in Domino, rectos decet collaudatio. È uno dei canti preferiti di mio figlio di sette anni: un nanerottolo vivacissimo che non tace mai. Eppure sono due ore che lo vedo stare ritto e immobile con lo sguardo rapito dai gesti del suo maestro. Quest’anno il coro di cui fa parte insieme ai due fratelli maggiori, i Wiltener Sängerknaben [1] (WSK), presenta il Vespro della Beata Vergine di Claudio Monteverdi [2]. A dirigere sarà Johannes Stecher, l’organista, insegnante, cantante e compositore che guida questo coro di voci bianche e giovanili di Innsbruck da oltre trentatré…

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“Cercarono di usarmi contro Ratzinger”. Il perché degli spifferi (a scoppio ritardato) di Francesco sul conclave del 2005

Nell’ennesima intervista il pontefice ricostruisce le votazioni del 2005, quando un fronte di cardinali, sostiene, iniziò a votarlo per impedire l’elezione di Benedetto XVI. Ma lui assicura che si sottrasse e di aver sempre sostenuto Ratzinger: “Era il mio candidato”. Perché queste rivelazioni? E perché ora? Ho rivolto la domanda ad amici italiani e argentini che conoscono bene Bergoglio e la risposta è stata unanime. L’uomo non ha alcun interesse per la verità oggettiva ed è un manipolatore. Gli interessano solo due cose: da un un lato, e massimamente, la propria immagine; dall’altro il tornaconto che persegue in un dato…

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Così ci hanno rubato culto e religione

di The Wanderer Poco più di cinquant’anni fa il nostro culto ci è stato rubato. Un piccolo gruppo di specialisti decise di distruggere la mole dell’edificio romano che era stato pazientemente costruito nei secoli con la saggezza dei santi, e di sostituirlo con un altro di loro invenzione. È stato lo stesso atteggiamento adottato contemporaneamente da molti governi quando hanno deciso di demolire edifici storici ricchi di bellezza, per sostituirli con enormi masse di cemento in cui nessun essere umano può vivere. Chi ha assistito ai riti della Settimana Santa secondo la liturgia tradizionale e, ancor più, ha avuto la…

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Verrà un giorno… ma è già arrivato!

Caro Valli, di seguito alcune profezie (sur)reali. Verrà un giorno in cui nei giardini vaticani si terrà una cerimonia, presente il papa, con danze e balli innanzi alla statua della pachamama e a simboli priapici. Verrà un giorno in cui una statua di Lutero varcherà, con tutti gli onori del caso, la soglia del Vaticano. Verrà un giorno in cui sarà nominato presidente della pontificia accademia di teologia un vescovo che ritiene che Gesù avrebbe cantato con convinzione Imagine di John Lennon e paragona i cattolici convenzionali ai massoni. Verrà un giorno in cui il presidente della pontificia accademia per la vita…

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L’Egitto che è in noi

di Rita Bettaglio Dopo aver letto l’articolo del giorno di Pasqua (qui) la mia amica Laura mi ha sollecitato a riflettere sull’Egitto che è in noi. Cara Laura, hai perfettamente ragione. L’Egitto sta in noi. Per gli israeliti l’Egitto fu un luogo fisico, come Babilonia, luogo di dolore e sofferenza, ma non solo. Per loro, e anche per noi, fu un luogo spirituale. Fu il luogo della schiavitù, amaro, certo, ma in fondo in fondo… Si fa l’abitudine a tutto, anche e soprattutto al male, esteriore e interiore. Talora la si fa per riuscire a sopportarlo, come nel caso di…

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Belgio / Cronache dalla neo-chiesa. Così muore una parrocchia

Nei giorni scorsi, in una dichiarazione, l’arcidiocesi belga di Malines-Bruxelles ha fatto sapere che la parrocchia Don Bosco a Buizingen, circa sedici chilometri a sud-ovest dalla capitale Bruxelles, “non continuerà più a esistere in quanto parrocchia”, anche se avrà “qualche legame permanente” con la Chiesa cattolica. Un annuncio che, ben lungi dal portare chiarezza, lascia senza risposta diverse domande chiave. Il vicariato del Brabante Fiammingo e Malines – regione dell’arcidiocesi di Bruxelles affidata a un vescovo ausiliare – ha dichiarato di aver compiuto questo passo dopo un anno e mezzo di colloqui. Pertanto la parrocchia “funzionerà ora come una comunità”…

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C’è tanto lavoro da fare…

Caro Valli, le racconto un piccolo episodio. Venerdì scorso ero a un appuntamento legato alla mia professione quando l’addetta all’accoglienza mi ha chiesto se volessi qualcosa da bere o da mangiare. Ho gentilmente rifiutato dicendo che stavo osservando il digiuno. Al che la signora, di circa cinquant’anni, mi ha chiesto: “Anche lei fa il ramadan?”. Ho risposto: “Guardi, a dire il vero oggi è venerdì santo”. Sua replica: “Ah, mi scusi, non seguo molto queste cose”. C’è tanto lavoro da fare. Lettera firmata

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Ma offrire la sofferenza non basta

di Paolo Menti Caro Valli, periodicamente e anche di recente [vedi qui] Duc in altum registra le lamentazioni dei cattolici molto sofferenti per l’attuale situazione della Chiesa. Osserverei che offrire a Dio la sofferenza pazientemente sopportata in nome di Cristo e in unione con Lui crocifisso è cosa santa. Capire magari perché si soffre se non è santo è comunque pio esercizio d’intelletto, dono dello Spirito Santo. Se infatti la sofferenza fosse la grazia che Dio manda per provare la nostra fedeltà a Lui e alla sua chiesa rispetto a chi opera contro l’una e l’altra, bisognerebbe rendersene conto e reagire…

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“Ite… ibi videbitis”

di Rita Bettaglio Sed ite, dícite discípulis ejus et Petro, quia præcédit vos in Galilǽam: ibi eum vidébitis, sicut dixit vobis. Andate, dice il giovane alle donne, dite ai suoi discepoli e a Pietro che egli vi precede in Galilea: là lo vedrete, come vi disse. È Pasqua: il Signore è risorto, le donne al sepolcro non lo trovano. Questo è un mistero, anzi il mistero. Lo crediamo ma non lo capiamo. Non sarebbe un mistero. Le donne erano andate al sepolcro di buon mattino: prima avevano comprato gli unguenti profumati per ungere Gesù. Questi profumi significano le virtù. Dice…

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Meditazione / Perché piangi? Gesù è risorto! Veramente risorto!

Donna, perché piangi? Chi cerchi? Gv 20,11-18 di Eremita Se leggi questo scritto fai molta attenzione al messaggio che vi è contenuto perché è della massima importanza per la tua vita. Oggi celebriamo in tutta la Chiesa la domenica di Pasqua. Io non so con quale stato d’animo tu abbia vissuto il tempo di quaresima, come sei arrivato a questo giorno. Forse lo hai vissuto con tanti combattimenti, o magari hai avuto grandi prove che ti hanno schiacciato. Forse hai sperimentato il tuo limite profondo, il tuo peccato. Hai sentito il peso della tua schiavitù, perché non riesci a liberarti…

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La Pasqua spiegata (bene) dal Catechismo di san Pio X

Catechismo Maggiore di san Pio X Della Pasqua di Risurrezione Qual mistero si celebra nella festa di Pasqua? Nella festa di Pasqua si celebra il mistero della Risurrezione di nostro Signore Gesù Cristo, ossia il ricongiungersi della sua santissima anima al corpo dal quale era stata separata per la morte, e la nuova sua vita gloriosa ed immortale. Perché la festa di Pasqua si celebra dalla Chiesa con tanta solennità ed allegrezza e si continua per tutta l’ottava? La festa di Pasqua si celebra dalla Chiesa con tanta solennità, e si continua per tutta l’ottava, a motivo dell’eccellenza del mistero,…

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“Popule meus, quid feci tibi?”… Quegli “improperia” che parlano a me

di Rita Bettaglio Agli sgoccioli della settimana santa, cerco di trattenermi più possibile nel maestoso e mesto canto della Parasceve… Ma il tempo scorre veloce, incalza, affinché si adempiano le Scritture. E noi, avventurati figli vostri, direbbe il beato Bartolo Longo, ci arrendiamo a tale profluvio di sovrabbondanti grazie. Ci lasciamo trascinare nel turbine della solenne liturgia, del canto gregoriano, c’inerpichiamo su per il Calvario e poi ancora giù giù fino all’Egitto e al Mar Rosso. Gli episodi della storia della salvezza, che conosciamo fin da bambini, la dolcezza dei profeti e la loro forza, il canto corale di un…

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Nell’ora delle tenebre

di Rita Bettaglio Questa mattina ho lasciato di buon’ora la mia grotta per assistere all’Ufficio delle Tenebre. La luce delle candele che, sole, illuminavano la chiesa, il tabernacolo aperto e vuoto, il canto del mattutino, la piccola candela che ho dovuto accendere per poter leggere (e cercare di trattenere) i salmi e le lezioni, mi hanno trasportato nella vera realtà. La realtà che ci affanniamo a tentare di occultare sotto strati di chincaglierie e lustrini di latta: se non ci fosse la luce, che è Cristo, saremmo completamente al buio. L’uomo, nelle sue tenebre, canta al suo Dio: un umile…

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Gesù, Barabba e la “chiesa di Francesco”

di Robert Morrison E il governatore si rivolse di nuovo a loro, dicendo: “Quale dei due volete che vi liberi?”. E quelli dissero: “Barabba”. E Pilato a loro: “Che farò dunque di Gesù detto Cristo?” Tutti risposero: “Sia crocifisso”. Ma egli riprese: “Che male ha fatto?”. Ma quelli sempre più gridavano: “Sia crocifisso”. Nel suo La scuola di Gesù appassionato, padre Ignazio del costato di Gesù, passionista, riflette sull’insulto che Pilato ha rivolto a Gesù paragonandolo a Barabba: Chi è Gesù e chi è Barabba? Gesù è l’eterno Figlio di Dio, il Re della Maestà, il Signore della Gloria, il…

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Settimana santa / Roma giace nella desolazione, ma un fiume la rallegra. E non è il Tevere

di Rita Bettaglio Anche nella grotta è arrivata, alfine, la settimana santa. Essendo, poi, la grotta di una genovese, non sono mancati i canestrelli delle Palme che, una volta benedetti, sono stati sbafati in un battibaleno dagli amici della cavernicola in questione (improvvisatasi fornaia, per l’occasione). Il mattutino del giovedì santo ci fa ascoltare le lamentazioni di Geremia profeta. Comincia così… e non riesco ad andare oltre. Come siede solitaria la città piena di popolo! È diventata come vedova la signora delle genti, la sovrana delle province fu sottoposta al tributo! (Lam1,1). In latino è ancora meglio: Quomodo sedet sola…

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