Caso Khelif: quando una buona causa usa armi sbagliate

di Paolo Gulisano Una delle due parole ebraiche che indicano il peccare è cheit, che letteralmente significa “mancare il bersaglio”, un termine riferito al tiro con l’arco. Peccare è, metaforicamente, mandare la freccia fuori bersaglio. È quanto accaduto con il caso dell’atleta algerina Khelif, in gara alle Olimpiadi nel pugilato femminile. Nel momento in cui l’algerina è stata sorteggiata per affrontare un’italiana, Angela Carini detta “La tigre”, è iniziata una polemica rovente in cui si sono gettati anche i politici. Imane Khelif è un’atleta che ha già subito una squalifica per il tasso di testosterone superiore al consentito. Occorre ricordare … Leggi tutto Caso Khelif: quando una buona causa usa armi sbagliate