
Precisazione dell’Associazione nazionale famiglie numerose: “Fedeli alla nostra identità”
Ieri abbiamo pubblicato una lettera pervenuta al blog riguardante l’Associazione nazionale famiglie numerose (la trovate qui) a fronte della quale il consiglio direttivo dell’Associazione ha scritto una nota pubblicata nel proprio sito.
Offriamo ai lettori anche questa nota, perché possano ascoltare entrambe le parti.
“Duc in altum” resta a disposizione di chi desiderasse esprimere valutazioni sulla vicenda.
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Precisazione dell’Associazione Nazionale Famiglie Numerose
In relazione alla lettera pubblicata il 29 maggio 2025 sul blog Duc in altum, dal titolo “Quando un’associazione cambia pelle (senza dirlo)” sentiamo il dovere di rispondere con chiarezza e rispetto, non per alimentare polemiche, ma per tutelare la verità dei fatti e la dignità del nostro operato.
Il contenuto della lettera – e il titolo che l’accompagna – oltrepassano il confine del legittimo dissenso, arrivando a esprimere giudizi e affermazioni che non corrispondono al vero e che danneggiano gravemente l’immagine e la credibilità dell’Associazione. Riteniamo che si tratti di dichiarazioni al limite della calunnia e della diffamazione, fondate su interpretazioni distorte e senza verifica alcuna.
L’Associazione Nazionale Famiglie Numerose, sin dalla sua fondazione, si è ispirata a valori chiari, espressi nello Statuto e nella Carta dei Valori, che ogni famiglia iscritta sottoscrive e condivide. In coerenza con questi principi:
- Abbiamo sempre rigettato, e continueremo a farlo, richieste di iscrizione da parte di singoli, separati, coppie etero o omosessuali che non dichiarino di condividere la nostra visione antropologica e statutaria della famiglia fondata sull’unione tra uomo e donna.
- L’Associazione non entra nel merito della vita privata e delle storie personali di nessuno, né intende farlo: non è questo il nostro compito, né il nostro spirito. Come quando si entra in Chiesa, nessuno ti interroga sulla tua perfezione morale: ciò che ci unisce è il desiderio di sostenere nella società e con azioni politiche la famiglia composta da uomo e donna, e dai loro figli, crescere insieme, aiutarsi.
Ci chiediamo, inoltre, se con la pubblicazione della lettera non siano stati violati elementi essenziali della privacy e della riservatezza delle famiglie che fanno parte della nostra realtà, esponendole a giudizi esterni e non richiesti.
Con rammarico, rileviamo un atteggiamento divisivo, che finisce per colpire un patrimonio costruito con dedizione in vent’anni di vita associativa: una rete di famiglie che ha saputo diventare casa, sostegno e voce per decine di migliaia di genitori e figli in tutta Italia.
Per questo, nonostante le critiche, l’Associazione guarda avanti. Non ci interessa ciò che divide, ma ciò che unisce. Continueremo a lavorare, con umiltà e con determinazione, per il bene della famiglia, come definito nella nostra Carta dei Valori. Sempre fedeli alla nostra identità, sempre pronti al dialogo.
Il Consiglio Direttivo
Associazione Nazionale Famiglie Numerose