Lockdown con il diavolo / 15
di Kennedy Hall
Malthus, ragazzo mio,
ho appena ricevuto il tuo messaggio e ho ritenuto opportuno inviarti una breve nota. Era da parecchio tempo che non mi veniva l’acquolina in bocca a tal punto. Vedi, il pesce marcisce dalla testa, e ora che mi dici che il padre ha infine ceduto alla lebbra morale, abbiamo molte più possibilità di imprigionare tutta la famiglia. Sapevo che alla fine sarebbe successo: per questi esseri umani non esiste nessuna vera difesa nel mondo che si trovano ad abitare attualmente, se non si affidano al Nemico. Se sollecitati e incoraggiati a dovere, immancabilmente tutti i maschi cedono alla tentazione della depravazione pornografica. Il tuo uomo può averci messo più tempo di altri, il che è stato frustrante, ma ora si sta beatamente trastullando nel parco giochi dei dannati. Il mondo della pornografia è un vero e proprio luna park di divertimento demoniaco, il che significa che il tuo compito d’ora in poi sarà infinitamente più facile, e la tua giornata lavorativa ti offrirà molte più soddisfazioni.
Hai mai osservato gli animali marini chiamati squali? Gli esseri umani ne sono affascinati e dedicano intere trasmissioni televisive al loro studio. Gli squali sono davvero i più feroci predatori del regno marino e agiscono secondo un istinto spietato, il cui unico obiettivo è quello di divorare gli animali che si trovano al di sotto di loro nella catena alimentare. Quando gli uomini che li studiano desiderano catturarne o attirarne uno, usano una sostanza chiamata pastura: un miscuglio di parti di pesce, tra cui carne, pelle, ossa, interiora e, soprattutto, sangue. Questa roba viene gettata in acqua dal ponte di una barca e quasi immediatamente il sangue si diffonde per diversi metri in ogni direzione. Gli squali sono in grado di percepirne la presenza in acqua della più piccola quantità e la pastura li attrae come una droga marina. In breve tempo, intorno alla barca si raduna una folla di squali che si agitano e si mordono voracemente, bramando freneticamente di ogni goccia di sangue.
Ora, lo so cosa stai pensando: la pastura rappresenta la pornografia e lo squalo l’uomo che ne è attratto. Ti sbagli. La pastura è l’uomo e gli squali siamo noi. Nel momento in cui un uomo fa uso di materiale pornografico, non è altro che una carcassa con le budella sciorinate davanti alle nostre fauci voraci. È lui che si getta nelle acque torbide e profonde del nostro vasto oceano di morte. L’uso della pornografia attira legioni intere di nostri confratelli per tutto il tempo che vogliono. La grandezza di questo peccato sta nel fatto che mentre il corpo del peccatore rimane sano, la sua anima che va in putrefazione. E così possiamo convincerlo a commettere più e più volte questo vero e proprio suicidio spirituale. Con un po’ di fortuna, ci ritroveremo quest’uomo tra i denti in continuazione, per farne scempio a tutte le ore del giorno. Una volta incrinata la diga della sua resistenza, abbiamo praticamente già vinto. Queste creature oscene avanzano molto rapidamente nel mondo della perversione audiovisiva e molte di loro si consegnano a questo empio culto diabolico anche più volte al giorno.
Ben presto ridurremo quest’uomo ad uno stato di compulsione tale da rivaleggiare con quella di un tossico qualsiasi; ma il vantaggio rispetto all’uso di droghe artificiali, è che esteriormente non mostrerà alcun segno di decadimento. Per il mondo circostante, sarà solo un uomo qualsiasi che fissa il suo computer o lo schermo del cellulare, seduto in un caffè o in una sala riunioni, o su un treno. Potreste camminare lungo un sentiero in un parco cittadino e passare inconsapevolmente accanto a un uomo (e sempre più donne!) che si pasce di immagini lubriche mentre noi stiamo suggendo le loro anime come tanti vampiri: quanto si sbagliano gli umani quando dicono che non esistono! Sono ben più reali di quanto possano immaginare. Per quanto i loro media popolari li abbiano rappresentati in modo del tutto falso, ogni uomo diventa il proprio vampiro succhiasangue quando si dedica ad un’attività così peccaminosa. Tanto varrebbe che si tagliasse le vene e ci allungasse direttamente la cannuccia. Oh, come mi eccita tutto questo!
Questo è davvero un punto di svolta per la nostra missione: le tue probabilità di successo sono appena aumentate in modo esponenziale.
Alla prossima,
Quelle
15.continua
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