Preghiera per Aldo, il partigiano specchio di fede e onestà

Morto giovanissimo, a ventitré anni, partigiano, dal 2019 candidato agli altari: è Bisagno, nome di battaglia di Aldo Gastaldi (Genova 1921 – Desenzano del Garda 1945), uno dei comandanti partigiani più ammirati e famosi della resistenza ligure. Cattolico fervente, salì in montagna dopo l’8 settembre 1943 e divenne comandante della Cichero, una delle divisioni partigiane più forti della Liguria, inquadrata nelle formazioni Garibaldi, in cui la presenza del partito comunista era fortissima.

Campione della resistenza “autonoma”, priva di connotazioni politiche, fu mosso all’azione dal grande amore per la libertà. Lio Rubini, suo professore all’Istituto tecnico Galileo Galilei, parlò di Aldo in questi termini: “La sua energia era di un uomo fatto, virile e grave, ma lo sguardo, specchio del suo temperamento, conservava sempre uno scintillamento di giovinetto. Viveva raccolto in sé stesso, in un ardore intrepido e tenace. Possedeva in sommo grado una virtù rara in Italia, l’onestà. Era onesto come un abete è dritto sulla vetta. Anche le sue ore di malinconia contenevano potenza: la potenza del credente.”

All’età di vent’anni, durante il servizio militare, Aldo scriveva così al padre: “Io detesto e dispregio nel modo più assoluto tutto ciò che è mondano ed impuro. Credo e penso che tutti coloro che vedono ogni bellezza della vita nel solo piacere materiale siano dei deboli, degli uomini senza volontà e costretti dalla loro debolezza a seguire la via errata che porta alla tristezza ed alla disperazione di aver trascorso così male la loro gioventù, lontano da Dio ed immersi nel mondo del vizio, dell’immorale e della rovina della salute del corpo. Ringraziando la Volontà divina e ringraziando Te per la ferrea educazione che mi hai infusa, posso oggi giurare di essere stato forte finora e mi prometto di usare tutto il potere della mia volontà per mantenermi inflessibile anche in avvenire”.

La morte di Aldo Gastaldi avvenne poco dopo la Liberazione, il 21 maggio 1945, ufficialmente in seguito a un incidente stradale, quando il partigiano fu sbalzato dall’autocarro sul quale viaggiava, costretto a una brusca manovra per evitare un mezzo americano contromano. Ma altre tesi sostengono che Aldo fu vittima di un complotto. Nel libro del 2018 Uccidete il comandante bianco. Un mistero nella resistenza, Giampaolo Pansa scrisse: “Venne assassinato non dai fascisti o dai tedeschi ma da un complotto politico deciso e attuato da una fazione della resistenza che avrebbe dovuta essergli amica e alleata”. Secondo questa ricostruzione la condanna a morte di Bisagno fu decisa quando, con altri due comandanti partigiani non comunisti, scrisse al comando generale di Milano per chiedere di abolire le figure dei commissari politici, desiderosi soltanto di fare propaganda per il partito.

Documenti, testimonianze, lettere e altro materiale utile per delineare la figura di Aldo Gastaldi si trovano nel libro Per Aldo Gastaldi, “Bisagno” di Elena Bono (Edizioni Ares).

La causa di beatificazione di Aldo Gastaldi è stata avviata a Genova nel 2019 e ora una cara amica di Duc in altum ci invia la preghiera approvata che è possibile recitare.

Dio misericordioso e giusto,

che ispirati il giovane Aldo

a fare dell’Eucaristia il centro della sua vita,

quale fonte di quelle virtù evangeliche

che lo condussero sino al sacrificio di sé per la Patria,

infondi in noi il coraggio di alzare lo sguardo

e di fuggire la tentazione della mediocrità e del conformismo.

Liberaci dall’illusione di ciò che è effimero,

tempra ogni ardimento con la prudenza,

donaci ardore e perseveranza nella ricerca del bene.

La purezza angelica di Aldo,

unita alla sua fermezza nel rifiuto di ogni compromesso con il male,

conduca il nostro cuore all’umiltà e alla mortificazione di ogni egoismo,

affinché, sotto lo sguardo materno di Maria Santissima,

si plachino ovunque odi e rivalità

e si edifichi il Tuo Regno di giustizia e di pace.

Per sua intercessione concedici la grazia che Ti chiediamo e,

se è Tua volontà, fa’ che Aldo sia annoverato

tra i beati e i santi della Tua Chiesa.

Amen.

*

Chi ricevesse grazie è pregato di comunicarlo alla postulazione:

postulazione@aldogastaldibisagno.it

 

 

 

 

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